Più ci penso e più me ne convinco. La cosa più bella da dire su IO è che non è roba nostra. IO è di Maria ed è prova dell’attenzione e della cura che la nostra Mamma ha per noi e per il nostro quotidiano particolarmente faticoso di questi tempi. Ma, adesso, grazie a questa meravigliosa idea che sta ‘lavorando’ in piccole cellule IO sparse qua e là, il buio della fatica è rischiarato da una fiammella di luce. Non importa quanto grande sia la fiammella. Il buio è rotto. Interrotto dalla speranza che la Luce porta con se’. Il senso di impotenza che vivevamo è stato spento per sempre dalla luce portata da Impresa Orante. E allora, aggrappiamoci alla forza che questa luce dona. Chiediamo con fiducia a Maria di starci accanto, di lavorare per noi e con noi in questo momento così difficile per l’Italia. E noi, cantiamo, amici! Sì, cantiamo perché la luce ha rotto il buio dell’angoscia, della disperazione per farsi energia di Dio in noi e sostenerci nella difficoltà. Tutti insieme, pregando il rosario di Impresa Orante, possiamo alleviare il peso di questo periodo. Con il sorriso sulle labbra perché i nostri figli non perdano la speranza che è dovuta alla loro età e che cercano nei nostri occhi. E, allora, è questo il senso del GRAZIE che diciamo a Maria. Grazie perché ci aiuti a essere ancora speranza per i più fragili piccoli. Amen!
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