Quando dovevo preparare gli esami all’università durante la calura estiva, mi ritiravo in campagna da mia nonna Lina. La nonna Lina era una garanzia, non solo per una gustosissima cucina ma, soprattutto, per la fede che aveva e che non mancava di testimoniare. Ai tempi, mi pareva fin esagerata la recita del rosario ogni santa sera e la partecipazione alla messa quotidiana e non nascondo la fatica di stare dietro ai suoi ritmi ed alle sue proposte di preghiera ma, confesso, quella fede e quei discorsi sono, oggi, quelle memorie che mi sostengono nelle difficoltà. Non c’era disgrazia che la facesse vacillare. Non c’era difficoltà che le impedisse di pregare con sincera devozione e con infinito senso di affidamento. Ho un ricordo epidermico della sicurezza che mi dava condividere con lei le mie difficoltà del momento e sentirmi rispondere: mettiamole ai piedi della Madonna, vedrai che tutto si sistemerà. Mia nonna è mancata qualche anno fa e la più bella eredità che mi abbia lasciato è la certezza di non essere soli, la sicurezza che non siamo dimenticati e che su Dio possiamo contare senza se e senza ma. C’è chi, questa certezza, ce l’ha dentro come dote quasi innata che “lavora” quasi in autonomia e chi, invece, la deve coltivare, nutrendola con la preghiera. Sia come sia, vale la pena impegnarci a fare nostra questa certezza perché, in un tempo di sempre maggiori incertezze, è l’unica via che non ci lascia essere prede di solitudine e depressione. Abbiamo bisogno di fortificarci nell’allenamento all’affidamento a Dio, attraverso l’aiuto della Madonna, perché arriveranno tempi in cui ci salveremo perché crediamo nella Sua presenza accanto a noi e non perché avremo mezzi per salvarci. Serve che lavoriamo sul nostro spirito per allenarlo ad affidarci, mollando l’umana propensione a voler tutto comprendere ed avere tutto sotto controllo; darci da fare per fare il meglio che possiamo con le forze che abbiamo e nelle condizioni in cui ci troviamo ad operare, sapendo che il Bene lavora con noi e non ci abbandona. I risultati non arrivano? Le difficoltà si moltiplicano? Ci viene a mancare anche quello che avevamo ieri? Il nostro spirito, allenato a credere oltre l’evidenza, sarà lì a tenerci su per impedire che lo sconforto, la rabbia, la depressione diventino padroni del nostro cuore e della nostra vita, donandoci quella certezza nella Speranza che, sola, può salvarci. È un impegno che dobbiamo assolutamente prenderci, quello di crescere in questa certezza, per essere testimoni di una fede inossidabile, soprattutto di fronte ai nostri ragazzi che scontano, ahimé, le conseguenze di troppa fragilità adulta, anche nella dimensione della fede. Non se lo meritano e possiamo, certamente, fare di più in tal senso. L’estate che ci aspetta, allora, sia quel tempo prezioso per allenarci ad affidarci, diventando cristiani sorridenti anche nelle difficoltà, per essere come quelle edicole religiose che, con la loro sola presenza e portando tutti i segni del tempo trascorso dalla loro edificazione, continuano, nonostante tutto, ad essere segno potente di una fondamentale verità: non siete soli. Amen
4 Commenti
Aurora
Come una candela accesa che rompe il buio della notte le tue parole di fede e di speranza arrivano a ricordarci che non siamo soli...allora anche se stanchi e a volte sfiduciati continuiamo a crederlo e a farlo credere a chi ci incontra e ci vede aggrappati alla speranza che non è vana se solo saremo capaci di affidarci e trasformare la paura in fiducia. Buona estate amici oranti in cammino con Maria
17 June 2019Marino
Mi torvo spessissimo in questa condizione , i vari problemi e le paure spesso mi schiacciano e purtoppo mi fanno perdere la connessione con il nostro Signore.
18 June 2019Pero' queste parole riaccendono in me la speranza a non mollare per non cadere nello sconforto quindi diro'se Dio e con me chi è contro di me?
Coraggio stiamo uniti nella preghiea aiutandoci vicendevolmente.
Buona giornata a tutti e buona estate sotto la protezione della Santa Vergine
Elena
Grazie mille per queste belle parole di speranza! Le rileggerò più volte.
22 June 2019Mi unisco agli altri, stiamo uniti nella preghiera, anche quando tutto il mondo attorno a noi ci sembra crollare.. e preghiamo per i nostri fratelli più in difficoltà.
Buon inizio estate cari oranti!
Elisabetta
Che bella eredita' che ti ha lasciato la nonna Lina!
8 July 2019