Mica caschiamo nel tranello che la nostra sola umanità ci cucina in questo momento della nostra storia? Mica crediamo che ciò che sta capitando sia qualcosa di definitivo nel male? Siamo mica tra quelli che guardano alle cose del mondo con gli occhi del mondo? A cosa giova essere cristiani se, nel momento della prova, non mettiamo in pratica la potenza della Parola di Dio e la potenza della certezza che viene dal sapere che “tutto concorre al bene di coloro che amano Dio”? Quando recitiamo il Padre Nostro diciamo “venga il Tuo regno, sia fatta la Tua volontà”. Mica pensiamo che tutto ciò che capita sia fuori dai piani di Dio? Amici Oranti, è adesso il momento di essere esercito al servizio della Speranza e della Gioia sapendo che non siamo soli e che la nostra gioia non è irresponsabile leggerezza ma fiducia piena in Colui che tutto sa e tutto muove. Non c’è nulla che dia più fastidio a Satana della gioia nei momenti delle difficoltà e della prova. Non c’è nulla che sia più potente della lode a Dio nei momenti come quelli che stiamo attraversando e che vivremo perché è la prova provata che sappiamo di essere DENTRO al progetto di Dio che è perfetto, anche quando tutto umanamente ci direbbe che così non è. Ecco, usiamo questo tempo per mettere a frutto tutto l’allenamento che abbiamo fatto in questi anni da quando IO è nata. È questo il momento e noi, con l’aiuto della Madonna, siamo pronti ad affrontarlo. Chi spera nel Signore, non resta confuso, recita un ritornello della preghiera dei fedeli di qualche giorno fa. Proprio così: la Speranza, alimentata certamente da adorazione rosario digiuno (il programma A R D!), ci aiuta a non restare confusi. Coraggio, amici Oranti, lodiamo il buon Dio e offriamoGli, con gioia, questo passaggio stretto per la conversione di coloro che operano (per) il male, in questo tempo; come abbiamo scritto nella scorsa pillola, stiamo contribuendo alla vittoria di Dio! E, adesso, qualche consiglio:
– limitiamo al massimo l’esposizione ai media ed ai social media: serve grande responsabilità ed assertività, di questi tempi, e, purtroppo, non è quella che possiamo riscontrare in questi ambienti. Proteggiamoci.
– leggiamo ogni giorno il Salmo 33 per noi e per l’Italia. È l’Inno alla Provvidenza e la sperimenteremo;
– preghiamo in famiglia e, soprattutto, chiediamo ai bambini di pregare con noi e per noi adulti : la preghiera dei bambini è potentissima ed abbiamo bisogno della forza della purezza che è luce per reggere la sfida della notte da cui siamo circondati;
– chiediamo alla Madonna la grazia della gioia e invochiamo San Filippo Neri, il Santo della gioia (rileggiamoci la pillola del 19 maggio 2019 “Pippo buono”!) perché ci aiuti in questo tempo di potenziale tristezza e sofferenza a trovare la forza di ridere come faceva lui!
– invochiamo lo Spirito Santo spesso perché ci guidi nell’adottare comportamenti di prudenza ma ci suggerisca idee e soluzioni laterali per poterci guadagnare il pane anche in questo momento di forte restrizione;
– creiamo piccoli gruppi di auto-aiuto tra imprese e tra persone: facendo così, avremo il conforto e la forza che viene dal sentirci parte della stessa comunità. Diamoci da fare a fare rete, sparigliamo le carte, rompendo gli schemi a cui rispondiamo in tempo normali. Ai nostri ragazzi insegniamo a vivere questo momento con spirito positivo di sfida mettendone in risalto non i limiti ma soprattutto ciò che, di nuovo, stiamo imparando.
– avanti tutta con il programma A R D: siamo in tanti in giro per l’Italia!!!
Coraggio, amici, su con i cuori! Nella prova, toccheremo con mano la Grandezza di Dio e della Sua Provvidenza. #nonabbiatepaura Amen

Mariachiara