Eccoci di nuovo su questi schermi al rientro dell’estate! E’ stato un periodo ricchissimo di pensieri, incontri, riflessioni e preghiera del cuore per rinvigorire lo spirito ed essere pronta a ricominciare questa meravigliosa avventura voluta dalla Mamma Celeste… Qualche volta, quando sono stanca, mi soffermo sull’immensità di questo progetto e mi sento quasi senza fiato ed assalita da mille domande… Poi, però, senza quasi che me ne accorga, arriva puntuale un aiuto dal Cielo che riporta tutto nella giusta cornice, e torna il sereno.. Questa volta l’aiuto porta il nome di Thomas, un uomo di cui avevo sentito parlare molto spesso ma che non avevo mai avvicinato finché… Finché, dovendo preparare per lavoro un momento di formazione carismatica e motivazionale, è venuto lui a trovare me. Thomas è un monaco trappista, uno di quelli che ha deciso di dedicarsi alla vita contemplativa senza compromessi, andando a scandagliare il suo intimo fino all’osso per trovare il suo io più autentico, scovare e alimentare la sua umanità più divina e incontrare Dio nel silenzio. Thomas è uno spesso, di quelli che ti bombarda di domande che ti ribaltano, che ti scuotono dentro e che ti chiedono un confronto franco, senza sconti. Thomas, se fosse ancora vivo, non vorrebbe che parlassi di lui ma io dico che dobbiamo parlare di lui e che dobbiamo anche cercare di conoscerlo meglio tutti insieme. Thomas ha detto una frase che sembra fatta apposta per IO:’ l’uomo ha una responsabilità nei confronti del suo tempo, non può apparire esterno a esso (…) da una posizione di compassionevole distanza. L’uomo ha una responsabilità nei confronti della propria epoca e del proprio luogo, verso la storia cui appartiene e a cui deve inevitabilmente contribuire’.
Abbiamo una responsabilità verso il nostro tempo. Non possiamo aspettare che le cose storte si raddrizzino da sole senza metterci il nostro impegno, anche se costa fatica. Thomas Merton lo aveva capito ed è il mandato che ci lascia per quest’anno. E siccome è un mandato difficile, Thomas ha anche scritto una bella preghiera che desidero condividere con tutti voi:
CONCEDICI  PRUDENZA IN PROPORZIONE AL NOSTRO POTERE, SAPIENZA IN PROPORZIONE ALLA NOSTRA SCIENZA E UMANITA’ IN PROPORZIONE ALLA NOSTRA RICCHEZZA E ALLE NOSTRE FORZE.
Buon ritorno all’opera cui siamo chiamati, oranti!

Thomas Merton, Dialoghi con il Silenzio, San Paolo Ed.

Mariachiara