Quest’anno, il Signore ha voluto che fossi più attenta al Tempo di Quaresima e che potessi ricevere alcuni regali che in cinquant’anni di vita non avevo mai colto. È proprio vero che siamo figli di un Dio che ci aspetta, sempre e comunque, per regalarci il meglio secondo una logica che supera tutte le intelligenze e per svelarci sempre un po’ di più di Sè. Il primo regalo era nascosto tra le parole che raccontano l’agonia di Gesù nel Getsemani: << (…) Gli apparve allora un angelo dal cielo a confortarlo.>> Ecco, nel momento che segna l’inizio di un evento che cambierà per sempre il senso del dolore, compare un Angelo che subentra a ciò che l’uomo non ha potuto, stare in veglia accanto a Gesù nel Suo momento di profondo dolore per consolarlo, come ogni servitore fedele fa con il suo Re. Di nuovo un Angelo, di nuovo quella Creatura speciale che entra nella storia per portare la potenza del Cielo in Terra. La Storia della Salvezza è puntellata da queste creature meravigliose di cui poco sappiamo, di cui poco siamo edotti e invece così fondamentali, così decisivi nella Vita della Sacra Famiglia e che sarebbe bello poter dire possano diventare decisivi anche per la nostra vita.
Che meraviglia averti “trovato” accanto a Gesù, Angelo Consolatore! Grazie!
Il secondo regalo ha a che fare con gli occhi di Gesù: <<(…) Allora il Signore si voltò e fissò lo sguardo su Pietro e Pietro si ricordò della parola che il Signore gli aveva detto: «Prima che il gallo canti, oggi mi rinnegherai tre volte». 62E, uscito fuori, pianse amaramente.>> Quello sguardo è uno sguardo di Verità d’Amore, è l’anima di Gesù che entra in unione con l’anima di Pietro e la trasfigura. Ecco, mi sono sentita Pietro, mi sono sentita quello sguardo di Gesù addosso, ho avvertito lo schianto della mia infinita pochezza davanti allo sguardo di un Gesù immenso nella Sua misericordia, infinito nella Sua onnipotenza.
Grazie, Gesù, perché mi guardi con Verità d’Amore anche quando tradisco!
E, in ultimo, il terzo regalo, il dialogo tra Pilato e Gesù, tra un re vacillante in tutta la sua piccola potenza umana e il Re saldo nella Sua Potenza Divina che, con maestosa Sapienza, dice <<Il mio regno non è di questo mondo>>. Che potenza, Gesù, hai manifestato in queste parole! Che immensa verità mi hai regalato in questo Tuo dialogo con il “povero” Pilato! Di fronte alla mortifera violenza delle parole e delle azioni delle massime autorità umane, Tu, Immenso Dio della Vita, hai superato il guado dell’odio con l’Amore che nulla ha a che fare con questa dimensione umana ma della cui forza anche noi possiamo partecipare e godere, se ce nei facciamo anche solo sfiorare!
E, allora, insegnami, Gesù, a essere parte del Tuo regno, a parlare e agire come parla e agisce chi sa come funziona nel profondo la Vita sapendo che è lì tutta la Verità e tutta la Bellezza di cui abbiamo bisogno. Amen!
NB: il Santo Rosario online del lunedì sera riprenderà lunedì 25!
2 Commenti
Elena
Grazie della pillola!! Mi ritrovo in tutti i pensieri e riflessioni.
17 April 2022Che la Potenza di Cristo ci innondi e che tutti noi gli “consentiamo” di illuminare la nostra vita e di lasciarci guidare da Lui!
Buona Santa Pasqua cari oranti!
Federica
Sarebbe stupendo avviare imprese che vivano la sfida quotidiana della Fede, della Comunione fraterna, della Carità diventando punti di forza per le altre, tanto da fare esclamare: "guardate COME si amano"
17 April 2022Che Dio vi Benedica e...grazie per questi regali.
Santa Pasqua a tutti...sebbene agli sgoccioli